Primo classificato: PE-ZZ3ISB Epiciclo
Davide Ventura (capogruppo), Gabriele Molfetta, Simone Ierardi, Valentina Penna, Selene Vacchelli.
Secondo classificato: PE-5LZ0J3 Sipario
Javier Mosquera González
Terzo classificato: PE-HDYJ93 Social cluster - abitare il cambiamento
Fabio Mancini (capogruppo), Silvia Kliti.
Quarto classificato: PE-0PYQF5 Co.Re: un luogo indennitario per la città diffusa
Stefania Ciancetti (capogruppo), Laura Pirro, Francesca Rotunno, Mariangela Di Capua, Diletta Della Torre.
Quinto classificato: PE-JQ9T9Z Casa giardino
Nicola D'Auria (capogruppo), Roberto Carlucci, Massimo Rubino, Maria Francesa Sabbà, Francesco Carlucci.
Il progetto Epiciclo, identificato dal codice di progetto PE-ZZ3ISB, si aggiudica il Primo premio del concorso AAA architetticercasi™ 2015 per l'area di Pescara.
Motivazioni della giuria: il progetto definisce, in maniera chiara, il rapporto tra edificio e spazi aperti, che va dalla dimensione urbana - il verde indeterminato dell’intorno - a quella più comunitaria dell’isola centrale. Gli spazi comuni e le residenze, entrambi declinati in varie configurazioni e possibilità, sono stati oggetto di una ricerca attenta, raccontata in maniera originale e approfondita.
E’ stato particolarmente apprezzato l’impegno nel comunicare gli usi e le potenzialità degli spazi collettivi inclusi tra le residenze, la capacità di trasformare un’impostazione, all’apparenza rigida, in un abaco di potenzialità e modi di abitare diversi tra loro.
L’unica perplessità deriva dal fatto che la struttura anulare, nonostante la sua flessibilità programmata, non sia stata gestita e configurata pensando all’intorno, cercando densità e disposizioni che fossero in grado di dialogare con il contesto.
Il progetto Sipario, identificato dal codice PE-5LZ0J3 - aggiudica il Secondo premio del concorso AAA architetticercasi™ 2015 per l'area di Pescara.
Motivazioni della giuria: la parte costruita del progetto occupa, in maniera radicale, lo spazio confinante con Via Lago di Campotosto, lasciando gran parte dell’area libera da ingombri e volutamente non “progettata”.
La scelta di questo posizionamento determina il carattere urbano dell’intervento, creando, al contempo, la privacy necessaria agli spazi aperti retrostanti.
La forma dell’edificio, che si assottiglia nella parte centrale, è integrata con una progettazione strategica delle tipologie, che, assecondando la profondità del corpo di fabbrica, creano una sequenza di residenze dai tagli dimensionali diversi, dove trova spazio un catalogo di modi di abitare che va dall’alloggio minimo all’ostello per studenti.
La giuria ha apprezzato la capacità di assorbire, in maniera inaspettata, le istanze del bando, all’interno di un organismo fortemente riconoscibile, dalla forma perentoria ma dalle possibilità molteplici. Allo stesso tempo ha riscontrato alcuni aspetti meno approfonditi, come la genericità del lato strada antistante l’ingresso dell’area e la mancanza di un approfondimento nei riguardi delle potenzialità e del modo di impiego dell’ampio tetto comune.
Il progetto Social cluster - abitare il cambiamento, identificato dal codice PE-HDYJ93, si aggiudica il Terzo premio del concorso AAA architetticercasi™ 2015 per l'area di Pescara.
Motivazioni della giuria: il progetto propone un’idea di architettura fortemente basata sulle relazioni sociali e sui modi di abitare. All’interno di una struttura modulare trovano spazio residenze dalle dimensioni eterogenee, flessibili nel tempo, in cui è immaginata la coabitazione di storie, età ed esigenze diverse. Il costruito, calato all’interno della struttura, crea un’ampia gamma di spazi comuni diversi tra loro, immaginati come ideale estensione dello spazio privato dell’abitazione.
La giuria ha apprezzato l’alto grado di approfondimento dedicato alle tipologie modulari e alla progettazione degli spazi comuni, in particular modo l’analisi delle possibilità evolutive e combinatorie del modulo abitativo che compone le residenze.
Alcune perplessità derivano dal fatto che lo spazio non costruito, gli spazi intorno all’intervento, non siano stati approfonditi in maniera altrettanto convincente.
Il progetto Co.Re: un luogo indennitario per la città diffusa, identificato dal codice PE-0PYQF5, è risultato quarto alla conclusione dei lavori di giuria del concorso AAA architetticercasi™ 2015 per l'area di Pescara.
Il progetto Casa giardino, identificato dal codice PE-JQ9T9Z, è risultato quinto alla conclusione dei lavori di giuria del concorso AAA architetticercasi™ 2015 per l'area di Pescara.