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Impuntura

PD-6GOV8H

L'impuntura è una tecnica sartoriale che permette di cucire assieme materiali di diversa natura, seguendo le tracce del tessuto.
Il progetto punta a preservare il carattere unico del luogo, con la sua varietà di volumi e materiali. Anziché eliminare e semplificare il lotto con un intervento coerente a sé stesso, si è voluta enfatizzare la presenza dei diversi livelli di storia e funzione, creando elementi di connessione fisica e architettonica armoniosi.
Il progetto è costituito da un insieme eterogeneo di parti in convivenza, tra architettura e spazio urbano, che coabitano nella creazione di un luogo. Il nuovo ordine proposto si fonde armoniosamente con la comunità esistente, creando una coesistenza progettuale che riflette l’unità tra i futuri abitanti e il contesto circostante.



Tavole



G00 - Manifesto



T01 - Urbanità

Con l'obiettivo di integrare e generare nuove dinamiche nel quartiere, il progetto prevede la definizione di spazi pubblici dal carattere diverso: da un lato, la valorizzazione della piazza esistente della chiesa e, dall'altro, la creazione di una nuova piazza, più raccolta e silenziosa, che si distacca dal flusso veloce della strada: un'occasione per sostare in modo rilassato. Oltre alle due piazze urbane, alcuni servizi per il quartiere sul fronte strada, spazi collettivi per la cooperativa e una corte verde dall'atmosfera più privata su cui affacciano gli appartamenti, instaurano insieme una varietà di relazioni dinamiche e di qualità. Sono proprio alcuni dei valori principali della cooperativa di abitazione, tra cui diversità e inclusione, sostenibilità e accessibilità a livello sociale, ambientale ed economico, i tratti che hanno accompagnato la definizione del progetto e la sua integrazione nel contesto. Il progetto, proprio come in una cooperativa, intende valorizzare le espressioni di ciascuna architettura, esistente e nuova, in un insieme eterogeneo e allo stesso tempo unitario.



G01 - Urbanità



T02 - Città pubblica/privata

Il progetto consiste in un mélange di vuoti e pieni, risultato di un processo di conservazione e adattamento dell'esistente, di demolizione e di nuova costruzione. Cinque sono i principali volumi: l'ex-monumento, la torretta, la stecca, l'ex-deposito con copertura a shed e una nuova torre di sei piani, la cui altezza dialoga con gli edifici più alti circostanti. Con la minima impronta possibile sul terreno della nuova costruzione viene raggiunta la volumetria globale richiesta dal progetto.
L'elemento chiave di condivisione tra gli appartamenti sono le passerelle, un'opportunità di condivisione tra vicini e a disposizione di ciascun abitante: una vera e propria espansione dello spazio privato che consente la definizione spontanea del carattere stesso dello spazio. Tre corpi scala circolari ne scandiscono il ritmo e permettono la connessione diretta con la corte, che è pensata libera, con alcuni alberi e sedute, in modo da permettere alla natura di reinventarsi e alla biodiversità locale di riappropriarsi dello spazio.
Per gli appartamenti al piano terra non è prevista nessuna barriera verso la corte, e ciò che divide l’abitante dal proprio vicino è un semplice cambio di pavimentazione.
La zona a sud del lotto ospita una serie di orti di diverse dimensioni e un frutteto con punti d’acqua e depositi per gli attrezzi. Una serra sovrastante l'edificio ex-monumento garantisce infine una produzione anche nei periodi dell'anno con condizioni climatiche più sfavorevoli.



G02 - Città pubblica/privata



T03 - Abitare

l progetto prevede la realizzazione di 20 appartamenti, di cui :

3 bilocali da 45 m2 (15%), di cui 1 all’occorrenza e secondo le decisioni della cooperativa adibito a guest house
5 trilocali da 65 m2 (25%)
6 trilocali da 75 m2 (30%)
6 quadrilocali da 90 m2, di cui 2 duplex (30%)
La loro distribuzione è concepita in maniera eterogenea per consentire una maggiore varietà nelle relazioni tra gli abitanti della comunità. La scelta di posizionare le zone giorno degli appartamenti verso la corte interna mira a rafforzare il principio di condivisione e il ruolo centrale della corte. Le caratteristiche spaziali di soggiorno, cucina e camere, e la loro disposizione funzionale permettono agli appartamenti di soddisfare le esigenze di diversi abitanti: dai giovani agli anziani, dagli individui ai nuclei familiari più numerosi.
A supporto della qualità degli spazi interni, quasi tutti gli appartamenti hanno un doppio affaccio per garantire il ricambio d'aria tramite aerazione naturale. Inoltre, le passerelle forniscono ombreggiamento alle facciate dai raggi solari in estate. Una regolazione termica dell'edificio a torre di nuova costruzione è ottenuta attraverso l'aggiunta di un tetto verde, la cui irrigazione è garantita da un sistema di recupero e trattamento delle acque piovane nei piani interrati dell'edificio a copertura a shed.



G03 - Abitare